• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Cultura » L’ultimo saluto all’ultima discendente di Orioli

L’ultimo saluto all’ultima discendente di Orioli

21 Agosto 2018
Nora Orioli

Era l’ultima discendente (pronipote per la precisione) di Francesco Orioli, lo scienziato ottocentesco – medico, fisico e archeologo – nativo di Vallerano a cui la nostra provincia ha reso omaggio molti anni fa intitolandogli una delle scuole superiori più importanti del capoluogo, appunto l’istituto Orioli.

Nora Orioli – questo il suo nome – era nata nel 1925. Presidente a Vallerano dell’omonima associazione intitolata al celebre antenato, si è spenta lunedì nella sua casa nel centro di Roma, dove stamattina si svolgeranno i funerali. Un nome, il suo, che alla maggior parte del grande pubblico forse dice poco: in realtà, è stata una pittrice assai nota negli ambienti artistici nazionali e internazionali, autrice di opere molto quotate. Ha esposto quadri, nel corso della sua lunga carriera, nelle principali gallerie del mondo e in vari musei europei. Una delle ultime mostre, qualche anno fa, a Rosenheim, in Germania, presso il Museo Offenbach, curata proprio dall’Associazione Francesco Orioli di Vallerano.

Personaggio caratterialmente sopra le righe – un’artista insomma nel vero senso della parola – aveva risentito negli ultimi anni della perdita della sorella Maria, fotografa di altissimo livello e come lei molto legata a Vallerano.

Cresciuta a Venezia, trasse proprio qui, a contatto con una delle tradizioni artistiche più raffinate di tutti i tempi, l’ispirazione per il suo personale percorso. Non a caso considerava Giovanni Bellini, maestro del Rinascimento veneto, un modello a cui guardare, emulando in ciò lo stesso atteggiamento di ammirazione che per questo grande maestro nutrì Durer. Nora Orioli però amava moltissimo anche Caravaggio, inventore del drammatico realismo chiaroscurale che tanta influenza ha esercitato sull’arte mondiale dal Seicento in poi; ammirava gli impressionisti francesi e gli espressionisti tedeschi, tra i quali George Grosz, e l’americano Ben Shahn.

Acuta osservatrice della realtà e sensibile colorista in perfetta simbiosi con la tradizione veneziana, cercava con la sua arte – come ebbe a dire Bernd  Rosenheim nell’introduzione ad un catalogo delle sue opere – di estrarre dei frammenti della realtà – la quale non è mai completamente afferrabile – e di accostarli come in un collage seguendo un processo necessariamente arbitrario, ma in quanto tale l’unico possibile per chi svolge la professione dell’artista. L’arbitrarietà d’altro canto – di nuovo parole – di Rosenheim è programmatica del pensiero postmoderno.

Qualche anno fa, aveva manifestato la volontà di donare un busto di Francesco Orioli al Museo civico di Viterbo. A causa della “lungimiranza” e della “competenza” dell’assessore alla cultura Delli Iaconi purtroppo non se n’è fatto nulla. L’opera infatti non fu presa perché non si sapeva dove collocarla: questa almeno la scusa alla base dei ritardi nell’accettazione della donazione. Ritardi che comunque alla fine indussero Nora Orioli e l’associazione di Vallerano a non insistere e a lasciar cadere la proposta.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.