Università della Tuscia, la più amata dagli studenti: il 93,4% degli iscritti si dice soddisfatto del corpo docente.
Il rettore Alessandro Ruggeri ha illustrato ieri, prima della pausa estiva, le principali novità ed i futuri appuntamenti ed eventi organizzati dall’Università della Tuscia. L’avvio delle immatricolazioni è previsto per il prossimo primo agosto. Grazie al nuovo programma gestionale, saranno completamente on line, per agevolare i fuorisede a completamento del già iniziato percorso di digitalizzazione.
Saranno attivati tre nuovi corsi di laurea magistrale, rispettivamente, Biotecnologie industriali per la salute e il benessere (Dibaf-Deb), Economia Circolare (Deim) e Informazione digitale (Disucom). Altra importante novità segnalata, riguarda il futuro avvio di pacchetti di insegnamenti in Inglese all’interno di vari corsi di studio, quale ulteriore potenziale per l’accrescimento dell’attrattività di studenti stranieri.
Per agevolare ulteriormente le famiglie l’ateneo sul fronte delle tasse, ha deciso di portare a 15mila euro il tetto per l’esenzione completa dalle tasse fissata, dalla legge di stabilità, a 13mila euro. L’Ateneo interviene inoltre anche sul fronte Erasmus. Al consueto contributo concesso dall’Agenzia Erasmus, pari a 275 euro, l’università aggiunge da 112 a 280 euro in base al reddito degli studenti e, in questa ottica di internazionalizzazione, il rettore ha ricordato l’esperienza che due studenti stanno facendo a Bruxelles grazie a due borse di studio da 25mila euro, erogate dall’ateneo in collaborazione con la Regione Lazio.
Secondo Anvur e Almalaurea il 30% degli studenti dell’Unitus proviene da fuori regione e i 2/3 di loro ha svolto importanti tirocini nel mondo del lavoro. Sul tema della soddisfazione, il 93,4% degli iscritti si dice soddisfatto del corpo docente. “Sotto questo aspetto siamo la prima università pubblica – ha detto il rettore – un risultato eccellente che premia il costante lavoro di docenti e personale nella costante ricerca del miglioramento di tutti i servizi offerti. Anche sul fronte dell’accreditamento, il nostro ateneo ha ottenuto un ottimo piazzamento posizionandosi come settima università”.
Sono stati illustrati i prossimi eventi organizzati dall’ateneo, a partire dall’inaugurazione del Centro grandi attrezzature (11/09); l’Open day di ateneo (12/09) e Dipartimenti (13-14/09); l’Open day della sede Civitavecchia (18/19); l’Open day di (Rieti 24/09). Dal 24 al 29 settembre terzo appuntamento con il Festival della Scienza, una settimana di incontri e approfondimenti scientifici che culminerà nella giornata di venerdì 28 settembre che vedrà l’ateneo impegnato nella “Notte europea dei ricercatori” con visite guidate alla struttura (chiostri, uffici, stanza del rettore).
Ruggeri ha voluto evidenziare l’importanza della chiusura del bilancio consuntivo con un utile pari a 800mila euro, su un bilancio complessivo di 60 milioni di euro, malgrado i continui tagli governativi e, per concludere, ha parlato di una collaborazione con la nuova amministrazione comunale che vedrà la stesura di un protocollo per lavorare insieme alla progettazione europea. “Ritengo che l’università sia molto importante per le istituzioni locali – ha concluso il rettore – soprattutto nell’ottica di lavorare ad un percorso comune, sfruttando ogni possibile sinergia per far sì che Viterbo possa essere sempre più città universitaria”.