L’Unione comunale del Pd di Viterbo, d’intesa con i circoli, aveva presentato nelle settimane scorse ricorso per i comportamenti (ampiamente documentati) tenuti in campagna elettorale, in occasione delle comunali, da Enrico Panunzi e Alessandro Mazzoli a favore di un candidato a sindaco di liste contrapposte a quelle del partito.
Ebbene, la Commissione regionale di garanzia ha avviato l’istruttoria ed ha convocato per il prossimo 24 luglio Panunzi e Mazzoli a Roma per rendere conto di quanto fatto al fine di decidere eventuali sanzioni, che potrebbero culminare con la sospensione dal partito. Successivamente saranno ascoltati anche i dirigenti del Partito democratico cittadino.