Come sempre ci sarà il tutto esaurito alla seduta di debutto del nuovo consiglio comunale fissata per martedì prossimo, 17 luglio, alle 10. L’ordine del giorno prevede: la convalida dei consiglieri proclamati e surrogati; il giuramento del sindaco; l’elezione del presidente del consiglio comunale; comunicazioni del sindaco e dei componenti della giunta. Per chi non è appassionato di cerimoniali, niente di particolarmente entusiasmante, anche se l’elezione del presidente dell’assemblea sarà il primo test di tenuta della maggioranza di centrodestra.
Dopo l’accordo faticosamente raggiunto sulla giunta a nove, non dovrebbero esserci comunque sorprese. I patti sono chiari: la poltrona è destinata al giovane leghista Stefano Evangelista. Ma l’interesse della seduta sarà, più che altro, per quello che giornalisticamente viene definito “colore”. Un appuntamento più mondano che istituzionale, un grande ballo dei debuttanti e soprattutto delle debuttanti. Nessuno, vista la quantità di spettatori (non paganti) in sala, vorrà sfigurare rispetto ai colleghi e alle colleghe. Sorrisi smaglianti e abiti delle grandi occasioni verranno sfoggiati a favore di fotocamera, perché gran parte dei protagonisti alle foto scattate il “primo giorno di scuola” dai fotoreporter e sarà inchiodata per i prossimi cinque anni.
Da parte sua, il sindaco Arena ha iniziato già ad affrontare alcuni dei dossier più scottanti. Quello del nuovo appalto dell’igiene urbana lo sviscererà insieme al neo assessore ai tributi e al patrimonio Paolo Barbieri, mentre a quello dei dirigenti sta lavorando in solitaria. Dopo la proroga dell’incarico all’architetto Massimo Gai alla guida dell’ufficio lavori pubblici, una delle emergenze è individuare un nuovo capo per l’urbanistica. L’ex dirigente Emilio Capoccioni è andato in pensione a maggio e attualmente il facente funzioni è il segretario comunale Marco Raponi, che per la “supplenza” sta ricevendo anche una corposa indennità.
Ma il primo cittadino ha iniziato anche la fase di ascolto dei dipendenti, per sondarne gli umori, le richieste e le criticità. Tra le questioni più impellenti da affrontare c’è sicuramente la festa di Santa Rosa, ormai dietro l’angolo. Per Arena sarà il primo trasporto da sindaco e non può permettersi passi falsi. Per questo, e soprattutto per ragioni di risparmio economico, quest’anno il passaggio in via Marconi, che l’ex sindaco Michelini avrebbe voluto istituzionalizzare, non ci sarà. “La decisione definitiva verrà presa durante la prossima riunione in prefettura del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico – spiega Arena – ma l’orientamento è quello”.
Quanto alle polemiche sulla nomina ad assessore di Alessia Mancini, compagna di Gianmaria Santucci, Arena taglia corto: “Mi sembrano polemiche esagerate. Non sarà né il primo caso né l’ultimo in cui la compagna di qualche personaggio olitico va a ricoprire incarichi amministrativi. Quello che conta sono le capacità, e credo che ad Alessia Mancini non manchino”.