“Corchiano accolga le spoglie della giovane Amalia affinché l’indifferenza non accompagni la tragedia e prevalga la pietà”. Lo chiede il medico e consigliere comunale Bengasi Battisti, secondo cui la comunità localeha il dovere di accogliere le spoglie di Amalia Voican, la giovane romena trovata morta a Roma in circostanze ancora da chiarire che, prima di trasferirsi a Civita Castellana, aveva abitato a Corchiano dal 2002 al 2016, frequentando le scuole del paese.
“Una giovane indifesa e vulnerabile che ha pagato, come tante, la sua condizione – dichiara Battisti -. Di fronte a quel corpo straziato non si può essere indifferenti e alla richiesta delle amiche di dargli degna sepoltura nel cimitero del Paese che ha abitato la nostra comunità deve rispondere ‘Si l’accogliamo’. Un segno di umanità è anche una dignitosa sepoltura che vuole essere anche una condanna a tutti quegli egoismi che hanno ucciso Amalia e che spezzeranno tante altre giovani vite”. Di qui l’invito dell’ex sindaco al suo successore “affinché accolga Amalia nella cappella che fu appositamente donata da un cittadino al nostro Comune proprio con lo specifico scopo di accogliere i bisognosi di degna sepoltura”.