E’ polemica a Vallerano per la confusione che regna sovrana nel centrosinistra, che, dato per vincente, rischia di restare al palo a causa delle contraddizioni che stanno emergendo tra e all’interno delle forze politiche. Il tutto mentre la destra e il centrodestra, seppure non filtrino notizie ufficiali, sembrano essersi riorganizzati.
Poco chiara appare la posizione assunta dal sindaco uscente Maurizio Gregori che, all’ultimo momento e all’insaputa di tutti, ha tirato fuori, per succedergli, il nome di un giovane, Adelio Gregori, senza averlo mai sottoposto a discussione alle riunioni ufficiali del Pd e della coalizione. Una mossa per bruciare le candidature del suo vicesindaco Aroldo Mastrogregori, espressione ufficiale dei democrat (area ex Ds), e del civico Ludovico Pacelli, proposto inizialmente dalla sinistra (Potere al popolo e Leu) e poi pienamente avallato dalla componente popolare dello stesso Pd?
Tra oggi e domani tutti i nodi dovrebbero essere sciolti, ma desta sospetti secondo molti l’arroccamento dell’attuale amministrazione su posizioni poco tendenti al dialogo relativamente alla necessità di mettere in piedi una lista il più possibile capace di intercettare il voto moderato di centro.
E’ per questo motivo che ieri, dopo le prese di posizione dei giorni scorsi, proprio la sinistra extra Pd è tornata a far sentire la propria voce, affidata alla scrittura del professor Angelo Bini, tramite decine di messaggi inviati via whatsapp a cittadini riconducibili al centrosinistra. Si tratta dell’ultimo appello che l’ex segretario del Pci locale, nel perorare di nuovo la candidatura di Ludovico Pacelli, fa ai valleranesi per evitare di consegnare il paese alla destra.
“Tutti – si chiede – lavorano per Casapound? Vi sono sul tappeto mille firme per l’acqua bene comune. Le ambiguità del centrosinistra hanno generato una presa di posizione di Casapound a favore dell’acqua come bene pubblico. Vi è chi ha risposto che chi è fascista non può parlare di acqua. Io dico che Casapound è fascista, ma che il fascismo lo genera il malgoverno. Esattamente come il malgoverno dei Monti Cimini. Autore il centrosinistra. Questa gente che ci ha portato alla rovina deve smetterla di lavorare per il fascismo. Questa gente medesima, ad esempio, sui Monti Cimini lavora o ignora l’Anpi, i valori costituzionali, l’ambiente, la salute, la vita. Ribadisco che oggi una sola persona può garantire un futuro ambientalista e democratico per Vallerano anche come Comune dei Monti Cimini. Un sicuro ambientalista. Amante profondo della Cultura. Ribadisco che se non vogliamo consegnare Vallerano a Casapound bisogna dare fiducia a Vico. A Ludovico Pacelli. Io sono per questa soluzione. Purtroppo il centrosinistra diviso e litigioso sta ancora giocando sulla pelle della gente. Non è più sopportabile che questa gente continui a rovinarci. A rovinare i Monti Cimini con politiche assurde e sbagliate”.