Dilatorio, inconcludente e “gravemente lesivo delle corrette relazioni industriali”. Così Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil bollano l’atteggiamento della Talete in merito al confronto sindacale interno all’azienda del servizio idrico. Nel mirino, in particolare, l’incontro che era stato programmato per venerdì scorso e che invece è stato rinviato a questo mercoledì.
Secondo le tre sigle, “con il suo inqualificabile comportamento reiterato negli anni, la presidenza e la direzione aziendale fuggono dalle proprie responsabilità e continuano a non rispondere, a non risolvere problematiche organizzative che potrebbero compromettere sia la corretta gestione del servizio idrico integrato reso alla cittadinanza e sia l’integrità psicofisica di chi opera”.
I sindacati parlano di una serie di incontri inconcludenti con la direzione su temi importanti quali: l’organizzazione del lavoro e del servizio di reperibilità, le assunzioni di nuovo personale “per adeguare la forza lavoro alle attuali esigenze di gestione”, il rispetto degli accordi in essere e la definizione dell’accordo di secondo livello come previsto dal contratto nazionale gas-acqua, la situazione economica e finanziaria dell’azienda e le scelte strategiche che sul futuro della società.
Cgil, Cisl e Uil hanno convocato per lunedì prossimo l’assemblea retribuita di tutti i lavoratori, per decidere “le iniziative sindacali più idonee da mettere in atto”. Le tre sigle inoltre chiederanno un urgente incontro all’autorità d’ambito e al presidente della Provincia Pietro Nocchi.