Il nostro modesto e umile sito ha una caratteristica: è come il sasso nello stagno che è andato ad agitare il quieta non movere che caratterizza parte dell’informazione della Tuscia. Ha rotto lo stereotipo dei cattivi predefiniti, vittime sacrificali colpevoli di tutto. Ha infranto il tabù delle cose di cui non si poteva e non si doveva parlare, critica i santuari da osannare anche di fronte ai danni che arrecano, alle ingiustizie che producono, ai privilegi che garantiscono. E’ una voce, la nostra, che in modo documentato parla di tutti senza sconti a nessuno, ma che non inventa, non crea critiche gratuite o vittime ignare. Una voce libera che crea preoccupazione e agitazione in chi forse ha qualcosa da nascondere e nutre per questo qualche paura di troppo. Se qualcuno pensa che con le minacce il nostro sito non scriverà più, si sbaglia. E sappia questo qualcuno che certi comportamenti come le liti temerarie e le calunnie sono punite dall’autorità competente. Non siamo contro nessuno ma vogliamo aiutare i cittadini a riflettere e a farsi una propria opinione su tutto, per poi decidere. La libertà non fa paura ma rende liberi.