Scoperto e stroncato dai carabinieri di Montefiascone un vasto traffico di cocaina ruotante attorno a un bar. Decine i clienti filmati dai militari mentre andavano a rifornirsi all’interno del locale. Agli arresti, su richiesta della Procura della Repubblica, quattro persone, a cui vengono contestati numerosi capi d’imputazione, in particolare quello di concorso in spaccio continuato ed aggravato di sostanze stupefacenti.
L’inchiesta è partita per i sospetti subito nati nel notare che il bar, acquistato da un giovane di origini campane, era divenuto luogo di incontro abituale di diversi soggetti già noti alle forze dell’ordine. Le indagini, coordinate dal procuratore Paolo Auriemma e dal pm Paola Conti, hanno quindi permesso di documentare che i quattro avevano messo in piedi un’ampia attività di smercio di cocaina. Sostanza ceduta, per lo più, presso l’attività commerciale, divenuta base di spaccio, ma anche in luoghi preventivamente concordati tramite applicazioni informatiche di messaggistica, nonché con consegne al domicilio dei clienti.
Numerose le trasferte degli indagati a Roma, nei quartieri di San Basilio, Boccea e Centocelle, a Caivano e a San Felice a Cancello, tutte piazze dove veniva reperita la droga. A conferma delle ipotesi investigative i carabinieri in più circostanze hanno identificato degli acquirenti, trovati in possesso della cocaina appena acquistata, nonché tratto in arresto gli spacciatori in flagranza di reato. Complessivamente sono stati accertati 29 acquirenti abituali di cocaina per uso personale, tra questi anche persone di giovanissima età. Dei 4 arrestati uno è montefiasconese, gli altri tre di origini campane, uno dei quali già elemento apicale di un’organizzazione camorristica.