Riaperto a Belcolle il reparto di terapia intensiva Covid. E’ avvenuto nel fine settimana quando si è resa necessaria la respirazione assistita per due uomini ricoverati in terapia intensiva, un anziano e un quarantenne, le cui condizioni di salute si sono improvvisamente aggravate. Il reparto era stato chiuso a giugno e la decisione di riattivarlo è la conseguenza della nuova ondata della pandemia, il cui picco anche in provincia di Viterbo potrebbe registrarsi in prossimità delle feste natalizie. I posti disponibili sono 12, più ci sono altri 10 posti a disposizione di tutti gli altri pazienti e che all’occorrenza (ovviamente si spera di no) possono essere utilizzati anche per i malati Covid.
Oggi i nuovi casi accertati sono stati 19, meno degli altri giorni ma solo perché nel fine settimana vengono processati pochi tamponi: 5 a Viterbo, 3 a Orte, 2 Fabrica di Roma, 1 a Capranica, 1 a Carbognano, 1 a Gallese, 1 a Marta, 1 a Nepi, 1 a Soriano nel Cimino, 1 a Sutri, 1 a Tarquinia, 1 a Vetralla. In totale, alle ore 11 di questa mattina, i casi di positività, residenti o domiciliati nella Tuscia, salgono a 17978. Sempre oggi è stata comunicata la fine del periodo di isolamento o la negativizzazione di 6 pazienti residenti nei seguenti comuni: 3 a Orte, 1 a Canino, 1 a Sutri, 1 a Viterbo.
Al momento, ci sono 7 persone ricoverate presso una struttura extra Asl, 15 presso l’ospedale di Belcolle, 643 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Sale a 16850 il numero delle persone negativizzate, 463 sono le persone decedute.