Sulla gestione dei rifiuti nel Lazio interviene la Commissione europea, che, dopo una segnalazione di Fare Verde sulla discarica di Roccasecca, ha scritto una lettera in cui esprime preoccupazione e annuncia di aver dato avvio ad una serie di accertamenti.
“La Commissione – come riporta il Messaggero – scrive di seguire con attenzione e preoccupazione l’evoluzione della situazione dei rifiuti nel Lazio ed è consapevole della particolare complessità della situazione riguardante il ciclo dei rifiuti di Roma, in cui si coniugano carenze impiantistiche, non ottimale utilizzazione degli impianti di trattamento dei rifiuti esistenti, ma anche vicende politico-amministrative e giudiziarie recenti su cui non è stata ancora fatta completa chiarezza. Tali fragilità del sistema favorirebbero il ripresentarsi periodico di situazioni critiche che generano proteste da parte dei cittadini”.
Per questi motivi, “la Commissione ha deciso di aprire un’investigazione sulla gestione dei rifiuti nel Lazio e sta esaminando con attenzione la questione per quanto riguarda gli aspetti di sua competenza, ossia la valutazione del piano di gestione dei rifiuti della Regione Lazio e soprattutto della sua effettiva attuazione, per capire se vengono rispettati la direttiva Ue e il principio fondamentale secondo cui la gestione dei rifiuti deve essere effettuata senza pregiudizio per la salute umana e per l’ambiente”.
“Da parte mia – commenta Luisa Ciambella – auspico che l’iniziativa europea possa rappresentare anche uno stimolo per la politica locale: basta fare spallucce. Per prima cosa chiederò a Comune e Provincia di offrire massima collaborazione alla Commissione europea. Mentre al nuovo sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che sui rifiuti ha già iniziato a muoversi, faccio il mio in bocca al lupo per il lavoro che lo attende. Anche per il bene dei viterbesi”.