Dopo le proteste degli assistenti, scesi in piazza per scongiurare il rischio di perdere il posto di lavoro, riprende lunedì il servizio comunale di assistenza scolastica per i bambini fragili
La rassicurazione arriva dall’assessore ai servizi sociali, Antonella Sberna, in seguito all’accordo raggiunto nel corso di una riunione, giovedì mattina, all’Ispettorato del lavoro. Come si ricorderà, la vertenza era nata per l’esclusione della cooperativa Gea (da cui gli assistenti dipendevano) dalla nuova gara d’appalto. Successivamente riammessa dal Tar, la cooperativa potrà partecipare adesso alla nuova gara che il Comune è tenuto a bandire entro la fine dell’anno, posto che al momento il servizio è stato temporaneamente affidato a un’altra cooperativa, la Vel.
In ogni caso, dopo l’incontro all’Ispettorato del lavoro, è stato firmato un accordo che prevede il passaggio di quasi tutti i lavoratori della Gea alla Vel con contratti a tempo indeterminato. La Gea a sua volta ha garantito che impiegherà alcuni lavoratori, per 70 ore fino al 31 dicembre, in altri servizi. Il tutto, in attesa del nuovo bando che garantirà il servizio anche a partire dal primo gennaio.
Gli assistenti scolastici lavorano in 9 istituti e si occupano di autonomia e integrazione di 143 bambini.