• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Territorio » Le previsioni occupazionali nell’alto Lazio danno in crescita la domanda di lavoro

Le previsioni occupazionali nell’alto Lazio danno in crescita la domanda di lavoro

13 Settembre 2021

Mercato del lavoro in grande fermento nell’alto Lazio nel trimestre agosto-ottobre 2021 in cui si preannuncia da parte delle imprese un programma di assunzioni di 5.870 lavoratori (+15,3% rispetto al 2019): 3.690 lavoratori nella provincia viterbese (+23,8%) e 2.180 in quella di Rieti (+3,3%).
Per quanto riguarda i dati a livello nazionale, nel trimestre agosto-ottobre le imprese hanno in programma di assumere 1,2 milioni di lavoratori (+13,8% rispetto all’analogo trimestre 2019), mentre per la Regione Lazione sono previste 123.350 entrate (il 4,3% in più rispetto al 2019).
È quanto emerge dall’ultimo bollettino “Excelsior”, il sistema informativo realizzato da Unioncamere e Infocamere in collaborazione con Ministero del Lavoro e Unione Europea, che riporta il quadro previsionale della domanda di lavoro e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese, fornendo indicazioni di estrema utilità soprattutto per supportare le scelte di programmazione della formazione, dell’orientamento e delle politiche del lavoro.

“Si denota una buona crescita della nuova occupazione – dichiara Francesco Monzillo, Segretario Generale della Camera di Commercio di Rieti – Viterbo –, nonostante sia comunque necessario recuperare ancora delle posizioni, rispetto alla situazione ai periodi pre-Covid. La strada sembra tuttavia essere quella giusta, soprattutto in alcuni settori strategici, in particolare quello del turismo”.

Scorrendo i vari settori nel trimestre agosto-ottobre l’industria prevede di assumere 1.470 unità nell’alto, di cui 880 nella provincia di Viterbo e 590 in quella di Rieti, evidenziando una crescita del 4,3% rispetto allo stesso trimestre del 2019 nel Lazio (nel dettaglio l’1,1% in più rispetto allo stesso trimestre del 2019 per quanto riguarda la provincia di Viterbo e e il 9,3% in più per quella di Rieti).
Per i servizi la crescita risulta essere ancora più consistente con 4.410 nuove assunzioni nel territorio delle due province, segnando una crescita complessiva del 19,8% rispetto al 2019. A livello provinciale l’incremento risulta essere percentualmente differenziato rispetto al 2019: +33,6% per la provincia viterbese, determinato dalla previsione di 2.820 assunzioni, e +1,3% per la provincia di reatina con 1.590 nuovi posti di lavoro.

Notevoli i segnali di ripresa dei settori più a lungo soggetti alle restrizioni, quali i servizi turistici, che continuano la fase ascendente iniziata a luglio e nel trimestre agosto-ottobre programmano nel Lazio nord 1.360 reclutamenti pari al 78,9% in più rispetto all’analogo periodo nel 2019. Nel dettaglio sono 950 le persone in entrata nel viterbese (+86,3 rispetto al 2019) e 410 nella provincia di Rieti per l’intero trimestre (+64%).
Con riferimento al settore delle costruzioni complessivamente il comparto delle costruzioni impiegherà entro il mese di ottobre 590 persone, pari a +31,1% di lavoratori rispetto all’analogo periodo del 2019. Di questi 390 nella provincia di Viterbo (+44,4%) e 200 in quella di Rieti (+11,1%).
La difficoltà di reperimento delle figure ricercate dalle imprese si mantiene elevata e si attesta al 37,9% per la provincia di Viterbo e al 34,6% per quella di Rieti. Nella provincia viterbese, in particolare, sono difficili da reperire le figure professionali di operai specializzati e conduttori di impianti e macchine (53,4%) con una richiesta prevalente nell’industria alimentare (75%) e nell’edilizia e manutenzione degli edifici (55,6%).
Nella provincia di Rieti, invece, le figure di più difficile reperimento sono gli impiegati, professioni commerciali e nei servizi (40,3%), in particolare personale di amministrazione, di segreteria e dei servizi generali (56,7%) e operatori dell’assistenza sociale, in istituzioni o domiciliari (55,4%).

Rispetto alla tipologia di contratto nell’alto Lazio complessivamente le assunzioni stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, saranno il 24%, le assunzioni a termine, ossia a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita, il 76%. Nel dettaglio nella provincia di Viterbo il 26% saranno stabili (-11%), e 74% a termine (+11%). Per la provincia di Rieti, invece, nel 21% dei casi stabili (-8%) e il 79% a termine (+8%).

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok