Si chiama Noi tra la gente la lista che a Vitorchiano candida a sindaco il senatore Umberto Fusco. Vitorchiano, nelle intenzioni del diretto interessato, come base di lancio di un nuovo centrodestra. “Sono stato molto fortunato – ha detto Fusco riferendosi alla sua ascesa politica – ed è giusto ora mettermi a disposizione dei territorio. La politica si fa in mezzo alla gente, ascoltando le loro richieste a facendosene portatori. Questo è ciò che voglio fare con la candidatura a Vitorchiano”.
Il centrodestra a Vitorchiano non ha avuto problemi, e ciò è accaduto secondo Fusco perché, “espressa la mia volontà, tanta gente mi ha dato subito la propria disponibilità prima di sentire i loro partiti. In una riunione convocata dal sindaco di Viterbo per discutere della crisi, i partiti di centrodestra mi hanno fatto poi la proposta di Vitorchiano. A quel punto io gli ho detto che mi sarei presentato soltanto se ci fosse stato un centrodestra compatto. Perché se io mi presento come senatore Fusco e appartengo a un partito, allora mi devo presentare con un simbolo. Non mi presento con le liste civiche. La gente deve sapere che vado a rappresentare un soggetto politico preciso o una politica condivisa da più partiti”.
Bocca cucita da parte del senatore durante la presentazione della lista sulla vicenda Montefiascone, dove all’ultimo momento il candidato appoggiato dalla Lega ha raggiunto l’accordo per una lista unitaria determinando un passo indietro del coordinatore locale del Carroccio Augusto Bracaloni. Sembra comunque che non l’abbia presa bene, anche perché l’intesa è stata formalizzata senza informare la Lega provinciale.