Ennesima provocazione di Vittorio Sgarbi. In polemica con Giuseppe Conte, che ha proposto di aprire un canale comunicativo con i talebani, propone infatti che in Italia venga introdotto per le donne l’obbligo di mettere il velo al posto del burqa dopo le 18.
Il provvedimento entrerebbe subito in funzione a Sutri: “Dialogando con il mullah Baradar – dice – su suggerimento di Giuseppe Conte, si determina che tutte le donne di Sutri dopo le 18 escano con un conveniente velo, secondo il costume della tradizione cristiana. Non sarebbe infatti lecito dimostrare minor fede nel nostro Dio che in Allah. I mariti delle donne di Sutri sono pregati di fare osservare queste misure. Il sindaco ha informato il presidente Draghi e il ministro Speranza, che avevano già provveduto attraverso le mascherine a diffondere l’uso del burka. Il velo ne è una naturale conseguenza”.
L’ufficio stampa di Sgarbi spiega che “la sortita del sindaco di Sutri vuole richiamare l’attenzione dei media sulla restaurazione del regime talebano che colpisce non solo usi e costumi, ma le più elementari libertà delle persone, soprattutto delle donne afghane”.