Il 24enne scomparso durante il rave party abusivo organizzato nei pressi del lago di Mezzano, a Valentano, è stato ritrovato morto. Si tratta di Gianluca Santiago di Reggio Emilia, ma originario della Gran Bretagna. Si era tuffato in acqua la sera di Ferragosto e non era più riemerso. Il ritrovamento è avvenuto attorno all’ora di pranzo, mentre non si avevano più notizie del ragazzo dalle 19 di ieri.
Sono migliaia le persone che si sono ritrovate da tutta Europa per partecipare al grande evento incuranti delle restrizioni anti-Covid. Si segnalano anche due persone in coma etilico. Continuano nel frattempo le prese di posizione della politica e delle istituzioni contro una situazione considerata estremamente pericolosa. “Il Comune di Valentano – dice il sindaco Stefano Bigiotti – è seriamente preoccupato e condanna con fermezza quanto sta accadendo al rave party allestito illegalmente in un’area privata sulle sponde del lago di Mezzano”. “Una situazione che pregiudica la sicurezza dell’intera comunità locale, non solo per gli elevatissimi rischi legati all’emergenza epidemiologica, per la quale il governo ha chiesto alla popolazione sforzi immensi, ma anche per i pericoli connessi a diverse ad altrettanto gravi circostanze, che potrebbero conseguire al protrarsi di un evento costituito da migliaia di persone assembrate in un luogo non attrezzato e destinato ad attività agricole, pertanto privo di ogni fondamentale presidio”, ha aggiunto il primo cittadino.
“Chiediamo da subito un intervento ferreo e tempestivo al ministro Lamorgese – ha precisato il sindaco Bigiotti – affinché vengano ripristinate, immediatamente e con ogni urgenza, le condizioni di legalità”.
Dello stesso avviso il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili: “Mentre il ministro Lamorgese si preoccupa giustamente delle ripercussioni che ci saranno a seguito del fuggi fuggi dall’Afghanistan, c’è un territorio bellissimo che paga un’altra volta un prezzo altissimo come danno alla propria immagine. Migliaia di scappati di casa hanno occupato terreni sul lago di Mezzano per organizzare un rave party, in barba a qualsiasi rispetto delle norme”.
“Informato dal sindaco di Valentano e dagli amministratori della provincia di Viterbo sono intervenuto, in qualità di parlamentate del territorio, presso la Prefettura e le autorità centrali del Viminale per chiedere un intervento adeguato ed immediato per stroncare l’illegale e pericolosissima iniziativa di un rave party organizzato senza alcun permesso e autorizzazione, anche alla luce delle restrizioni vigenti in termini sanitari, sul territorio del comune di Valentano. Bisogna fare tutto il possibile per salvaguardare il territorio e la popolazione ed impedire che questa situazione di illegalità prosegua. Resterò in contatto in queste ore con le autorità di pubblica sicurezza e con gli amministratori locali per seguire l’evolversi della situazione e fare quanto possibile per risolverla”. Così il senatore di Forza Italia Maurizio