L’ultimo studio del Seresmi Istituto Spallanzani mostra come in un mese vi sia stato un incremento di 10 volte della proporzione di variante Delta sul territorio regionale, passando dal 3,4% del 18 maggio al 34,9% di oggi. Il 74,5 % dei casi con variante Delta risulta non vaccinato. Una proporzione che raggiunge il 94% se si aggiungono anche i parzialmente vaccinati con una sola dose.
Lo scrive in una nota l’assessore alla sanità, Alessio D’Amato: “Ad oggi – aggiunge – la variante maggiormente presente è la Gamma o brasiliana con il 36,8% dei casi, a cui seguono l’indiana o Delta col 34,9 e l’inglese o Alfa col 27,4. Questi dati – sottolinea D’Amato – sono coerenti con la stima a livello europeo dalla Ecdc. Ecco perché occorre in questa fase completare i percorsi vaccinali con tutti i vaccini disponibili che sono tutti efficaci contro la variante se l’iter viene completato”.
In questa ottica, sono stati completati oggi gli anticipi a 56 giorni per le prenotazioni di tutti gli over 60 con doppia dose AstraZeneca. Tra l’altro, uno studio dell’azienda Janssen accerta l’efficacia del vaccino J&J contro la variante Delta anche dopo 8 mesi dall’inoculazione. “Questo dato – commenta D’Amato – è importante soprattutto per la campagna che stiamo promuovendo attraverso i camper”.