• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Cercasi soluzione per i rifiuti di Roma. La situazione si complica

Cercasi soluzione per i rifiuti di Roma. La situazione si complica

28 Maggio 2021

Nuova delibera della Regione dopo l’annullamento, da parte del Tar, dell’ordinanza dello scorso 1° aprile, con cui si intimava a Roma Capitale di adottare e trasmettere, entro 30 giorni, un piano ai fini dell’autosufficienza in termini di trattamento, trasferenza e smaltimento dei rifiuti. Adesso la Regione mette nero su bianco che se entro 60 giorni il Campidoglio non avrà prodotto un piano credibile partirà il commissariamento. E’ stato d’altra parte lo stesso Tar, nel dispositivo della sentenza, a dire che l’ordinanza non poteva essere considerata lo strumento idoneo per affrontare la situazione, consigliando l’adozione dei provvedimenti sostitutivi.

Secondo la nuova ordinanza Roma deve presentare il piano, come detto, entro 60 giorni. Nel frattempo (ma anche nei mesi successivi quando gli eventuali impianti dovranno essere materialmente realizzati) dove saranno smaltiti i rifiuti della capitale? Zingaretti senza mezzi termini teme che dopo il 30 giugno le Regioni dove vengono attualmente portati possano chiudere le porte. Da qui dunque la possibilità che parte dell’immondizia riprenda la strada per Monterazzano. Nessuno ancora lo dice apertamente, ma Viterbo è avvertita (Arena se n’è accorto?, ndr).

“La sentenza del Tar – spiega comunque la Regione – non solleva Roma Capitale dall’obbligo di realizzare impianti propri in cui portare l’immondizia. La delibera approvata oggi in Giunta è conseguente alla sentenza e ne recepisce il dispositivo. Ora abbiamo 60 giorni di tempo per trovare una soluzione condivisa sui punti che anche il Tar reputa oggettivi come la mancanza di un piano impiantistico, anche alla luce del piano di gestione della Regione Lazio, volto a garantire l’autosufficienza nel trattamento, trasferenza e smaltimento dei rifiuti del Sub-Ato di Roma Capitale. L’obiettivo primario della Regione Lazio è sempre stato e resta quello di aiutare Roma”. “Vogliamo Roma pulita – aggiunge Zingaretti – ed evitare il rischio che le strade della Capitale siano invase dai rifiuti. Noi, per senso di responsabilità, questo rischio non lo possiamo ignorare. La delibera approvata oggi in Giunta quindi non ha come obiettivo di arrivare ad ogni costo al commissariamento di Roma Capitale, ma è un nuovo tentativo per individuare entro 60 giorni, sinergicamente con gli altri enti locali ed il Governo, le soluzioni adeguate a sventare l’emergenza rifiuti nella città. Mi auguro che lo stesso senso di responsabilità che sta mostrando la Regione, abbia un riscontro con atti concreti anche nella volontà degli altri enti locali di risolvere finalmente questo problema”.

Quindi l’allarme: “In Italia – ancora Zingaretti – sono tutti stanchi e non è facile trovare luoghi dove conferire rifiuti. L’Ama non ce la fa più e scrive sempre a noi. Informerò anche il Governo perché la situazione rischia di diventare davvero drammatica. Come Regione, attraverso il lavoro di questi mesi, anche con le ordinanze adottate che hanno evitato l’accumularsi dei rifiuti in strada e il conseguente pericolo sanitario abbiamo provato a risolvere l’emergenza. Ora la situazione sta diventando gravissima: perché, lo ripeto, in assenza di soluzioni credibili da parte di Roma Capitale e della Città Metropolitana, rischiamo che nessuno sia più disponibile a ricevere i rifiuti di Roma”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.