Le bocche sono cucite, ma l’umore di tutti è nero. L’entrata in Comune di un assessore non viterbese non piace a nessuno, né all’interno del gruppo della Lega, dove i galli nel pollaio sono stati messi sulla graticola a rosolare lentamente, né negli altri partiti, i quali temono che la presenza al bilancio di un tecnico possa far venir meno la discrezionalità politica nelle scelte che si andranno ad adottare nei prossimi mesi. Solo Arena, coerente con il ruolo da muro di plastica che si è ritagliato per vivere (spera lui) il più possibile sereno, fa buon viso a cattivo gioco, preparandosi a dare domattina un caloroso benvenuto al nuovo arrivato con tanto di sorriso “a quattro ganasce” stampato sulla faccia.
Da parte sua la Lega a livello ufficiale rivendica però la bontà della scelta. Ecco cosa si legge in un comunicato: “In un contesto sempre più complesso, difficile, ma anche foriero di opportunità, in cui gli enti locali si trovano ad operare, perseguendo la massima efficienza ed efficacia della spesa pubblica, e affrontando nel contempo le sfide imposte dai nuovi paradigmi dell’innovazione tecnologica, della sostenibilità ambientale, della smart city, tanto per citarne alcune, la Lega ha pensato e operato un riassetto della propria squadra all’interno dell’esecutivo di Palazzo dei Priori con l’obiettivo di imprimere un cambio di passo all’amministrazione comunale e apportare un contributo di qualità all’azione politico-amministrativa. A tal fine, per una funzione complessa e centrale qual è la programmazione del Comune, la Lega ha perseguito una scelta improntata al criterio della competenza e della professionalità, indicando per le deleghe bilancio e partecipate una figura di alto profilo, esperto della materia, con il proposito di rilanciare l’azione amministrativa anche attraverso una nuova prospettiva per il bilancio comunale”.
“Il ruolo di vicesindaco, invece – sempre la Lega – per la comprovata esperienza amministrativa, sarà assunto da Claudio Ubertini, già assessore all’urbanistica e alla polizia locale, che da oggi in poi si occuperà anche di termalismo, mentre Ludovica Salcini, anche lei già presente nell’esecutivo, oltre alle deleghe digitalizzazione, agricoltura e politiche per l’innovazione tecnologica, assumerà quella al verde pubblico e alla mobilità urbana e sostenibile. Con tutti loro sarà costante il dialogo e il confronto con il gruppo consiliare e con il partito per fare di volta in volta il punto della situazione e verificare i risultati conseguiti alla luce degli obiettivi di mandato e delle priorità del Comune e del territorio amministrato”.