Successo per la giornata conclusiva del progetto didattico “RICICLO, CHE CLASSE! E’ L’ORA DELL’AMBIENTE”, ideato e promosso da Viterbo Ambiente e dal Comune di Viterbo, che ha coinvolto, nelle scorse settimane, numerosi alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Le scuole che hanno aderito al progetto, nonostante il difficile momento dettato dall’emergenza Covid, non hanno mai interrotto i lavori e per dare merito e seguito a questo impegno encomiabile e all’entusiasmo dimostrato dagli alunni, Viterbo Ambiente insieme all’Amministrazione comunale ha deciso di organizzare una giornata di premiazioni online e celebrare così, tutti insieme, lo straordinario lavoro svolto da alunni ed insegnanti.
Gli alunni hanno dato libero sfogo alla loro fantasia e creatività realizzando originali opere d’arte sulle tematiche approfondite durante la lezione online condotta da un comunicatore ambiente e sono stati numerosissimi gli elaborati realizzati. Al centro del progetto alcune domande importanti. Come si differenzia correttamente? Ma soprattutto, dove vanno a finire i rifiuti che getto nel cestino? Le future generazioni hanno un’importante responsabilità nei confronti dell’ambiente e la scuola ha un ruolo fondamentale nell’educare gli alunni a coltivare una coscienza ecologica, è per questo che la sostenibilità ambientale è diventata un requisito indispensabile di ogni moderno curriculum scolastico. Pertanto, l’Azienda ha proposto alle scuole del Comune l’esperienza di una lezione online interattiva che è stata da supporto all’educazione di questa materia. Un comunicatore ambientale connettendosi con la classe attraverso un’attenta analisi pratica dei rifiuti prodotti giornalmente e con delle animazioni video, ha illustrato le corrette modalità di differenziazione ed il ciclo integrato dei rifiuti.
Le scuole che hanno vinto sono quelle che hanno realizzato al termine del percorso degli elaborati di riciclo creativo, ovvero la scuola primaria “Ellera”, la primaria “Pietro Vanni” e la secondaria di primo grado “Pietro Vanni”.
“La volontà del progetto – dice Viterbo Ambiente – è stata quella di coinvolgere in maniera totalmente interattiva gli alunni che, in questo modo, hanno avuto modo di imparare le buone pratiche di educazione ambientale, e di scoprire divertendosi curiosità e nozioni sulla raccolta differenziata e sul riciclo dei rifiuti”.