A Talete è arrivata una multa di Arera di quasi 60 mila euro per non avere provveduto a rispondere, entro i termini previsti dalla legge, ai reclami presentati dagli utenti e per non aver dato seguito al bonus idrico sociale.
Lo ha reso noto Luisa Ciambella durante la seduta consiliare dedicata al bilancio previsionale: “Ai danni che voi avete arrecato alla città con questo bilancio – ha detto rivolgendosi al sindaco – si sommano quelli che continua a fare una vostra società partecipata: la Talete”.
La sanzione recapitata dall’Autorità è la conseguenza di una diffida inviata nel dicembre scorso: “Lo dicevo – ha aggiunto la consigliera, che ha fatto mettere agli atti la lettera di Arera – che bisognava controllare meglio la società, ma le mie sollecitazioni sono tutte cadute nel vuoto”. Secondo la consigliera dem si tratta di una sanzione che la spa, di cui sono soci i Comuni e la Provincia, avrebbe potuto evitare se fossero state rispettate le regole: “La parte che riguarda il bonus idrico è molto grave – ha rimarcato la Ciambella a fine seduta – perché si tratta di un provvedimento che tocca persone non abbienti, e quindi impatta su utenti in condizioni di vulnerabilità”.