Il degrado in cui versa il centro storico di Viterbo richiede da parte dell’amministrazione comunale interventi non più procrastinabili. Lo sostengono ad alta voce le associazioni e i comitati che operano nell’area, che chiedono alla giunta Arena di mettersi al lavoro per presentare progetti da finanziare con i fondi della rigenerazione urbana. A firmare l’appello sono il Comitato di quartiere San Pellegrino, il Comitato di via Orologio Vecchio e vie limitrofe, l’associazione Facciamo Centro, l’associazione Stay in Tuscia e l’associazione La Luna Nuova.
“Come cittadini, residenti e realtà associative del centro storico di Viterbo – dicono – chiediamo all’amministrazione di prendere atto dello stato critico e di degrado del centro storico. Le condizioni in cui versa il cuore antico della città è la manifestazione di una crisi più generale di Viterbo che richiede un’azione immediata non più rinviabile. Occorrono interventi incisivi per garantire la vivibilità dei quartieri e impedire che sia compromesso un importante patrimonio storico, abitativo e sociale. Rilancio del centro storico e ripresa della città sono strettamente collegati”.
Il declino e il degrado del centro storico sono, notano gli scriventi, “il segno di una malattia, di un approccio finora sbagliato allo sviluppo urbano che va curato e corretto. Perseverare negli errori del passato sarebbe diabolico”.
Da qui l’invocazione del Dpcm del 21 gennaio 2021 sull’assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale: “Un’occasione imperdibile per impostare una svolta. Si tratta di significative risorse messe a disposizione dal Governo che costituiscono un’opportunità che non può e non deve andare sprecata”.
“Ogni intervento per la città a vantaggio dei cittadini – concludono i comitati – è importante e condivisibile. Ma non si può non considerare una priorità il recupero del centro storico per il suo patrimonio di storia, di ricchezze artistiche e di monumenti e per l’obiettivo a lungo termine dello sviluppo economico, commerciale, turistico, culturale e sociale di Viterbo. E’ giunto il momento di elaborare una strategia di lungo periodo che punti a riqualificare e rilanciare il cuore antico della città, luogo rappresentativo della storia, dell’identità e delle tradizioni di Viterbo. Facciamo, pertanto, appello al Sindaco, al consiglio comunale, e alla cittadinanza tutta affinché non si perda questa occasione storica e si assumano le iniziative necessarie per l’avvio di una nuova fase di rinascita”.