Tre positivi al comando dei vigili urbani, che oggi è stato evacuato per la sanificazione. Nel frattempo, tamponi a tutti per evitare, ammesso che si è ancora in tempo, il dilagare del contagio: sembra infatti che i positivi abbiano lavorato anche negli ultimi giorni a stretto contatto con vari colleghi.
Alzano la voce i sindacati, che da tempo chiedono una campagna vaccinale ad hoc per questa categoria di lavoratori. D’altra parte, nota Ivo Aquilani, “se le altre forze dell’ordine sono state vaccinate, perché non accade la stessa cosa anche per i vigili urbani, costretti ad aspettare il loro turno sulla base della fasce di età?”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere comunale della Lega Carlo Marcoaldi, che mette in evidenza “l’incoerenza che si sta evidenziando nella somministrazione dei vaccini. Se le forze di polizia in senso lato – dice – è una categoria professionale indispensabili, tale da essere inserita, giustamente, tra quanti hanno diritto prioritario alla vaccinazione, non si capisce come e perché la polizia locale di Viterbo non sia contemplata. I cittadini spesso individuano questi agenti solo come quelli che fanno sanzioni, ma sono in realtà molto ampie ed indispensabili le competenze a loro attribuite: vigilanza territoriale, ordine pubblico, sicurezza e trattamenti sanitari obbligatori. Senza la loro presenza la macchina comunale rischierebbe di fermarsi. Eppure, nonostante il gravoso lavoro che svolgono, senza la possibilità di utilizzare il lavoro a distanza, non sono opportunamente tutelati ed in questo caso sono stati evidentemente dimenticati”.
La Lega attacca la Regione, “che sta ancora una volta dimostrando di mancare di sensibilità politica ed istituzionale”, e non manca di rivolgere una frecciatina anche al sindaco: “Dovrebbe ordinare che gli agenti della polizia locale vengano vaccinati perché rischiano la loro vita per preservare la nostra”. Quindi, un appello al prefetto “perché si faccia parte attiva affinché gli agenti della polizia locale, e non solo, vengano al più presto vaccinati per continuare a vigilare, in sicurezza e serenità, sulla nostra comunità cittadina”.