Sempre molto suscettibile ed incline a rigettare le critiche, stavolta la dirigenza di Contral si vedrà recapitare una querela per diffamazione dalla consigliera comunale Luisa Ciambella. Al centro della querelle le rilevazioni compiute dai Nas sui mezzi pubblici a Viterbo di cui si è parlato in Consiglio comunale.
“Ho ricevuto mandato da Luisa Ciambella, consigliere comunale a Viterbo – dice l’avvocato Pierluigi Bianchi – di agire in ogni sede nei confronti di Cotral per aver diramato a mezzo stampa notizie false e lesive del suo onore e decoro, da ritenere ancor più gravi se si considera che esse attengono all’esercizio della sua attività pubblica. Affermare ‘dispiace constatare che sia il sindaco Arena sia la consigliera Ciambella siano male informati e sostengano la diffusione di vere e proprie fake news’ è notizia falsa che rappresenta una grave lesione della sua immagine. Ciò in quanto nella sua interrogazione alla luce di verifiche effettuate dai Nas e diramate dal portale del Ministero della salute, si ‘chiedevano lumi’ solo su Francigena, la società municipalizzata del Comune di Viterbo. Inopinatamente Cotral esprimere ‘stupore del dibattito nato all’interno del Consiglio comunale di Viterbo circa la presunta presenza di tracce di virus Covid a bordo dei bus Cotral in servizio nella Tuscia, rilevata dai carabinieri del Nas nel corso delle ispezioni’. Comunicato in cui poi si precisa che nessun bus Cotral ispezionato è risultato positivo. Come si può verificare dall’interrogazione a protocollo pec del comune – spiega Bianchi – e ancora meglio dalla registrazione del Consiglio, disponibile anche in streaming su Youtube, la consigliera Ciambella non ha mai ne asserito, né pensato, né lasciato intendere che Cotral avesse ricevuto rilievi dai Nas. Semplicemente non ha mai citato la società Cotral nella sua interrogazione. Ha sempre e solo parlato di Francigena e, come le compete da mandato elettivo, poneva quesiti al sindaco pro-tempore assolutamente legittimi. Pertanto risulta completamente infondata l’accusa mossale di diramare vere e proprie fake news, né l’illegittimo comportamento di Cotral può essere giustificato da eventuali ricostruzioni non corrispondenti alla realtà dei fatti poste in essere dalla stampa locale visto che le fonti debbono essere sempre verificate”.
Sulla vicenda interviene anche il sindaco Arena, lui che invece il Cotral lo ha citato: “Quanto da me asserito lo scorso 8 aprile in Consiglio comunale, a seguito di un’interrogazione rivoltami dal consigliere Ciambella, non è affatto una fake news come sostenuto da Cotral. Le informazioni da me fornite, circostanziate e reali, fanno fedele riferimento alla nota ufficiale del Comando dei carabinieri per la tutela della salute Nas di Viterbo, pervenuta in Comune in data 6 aprile, a seguito di campionamenti ambientali su matrici di superficie a bordo di autobus, presso il deposito di Viterbo di Cotral spa. Nella citata nota si segnala un caso di positività all’Rna di Sars-Cov-2 rilevato sulle superfici dei mezzi Cotral. Si tratta di una notizia ufficiale, fornita direttamente dalle competenti autorità preposte al tipo di controllo effettuato. Questa si chiama informazione”.