Marco Vincenzi eletto nuovo presidente del Consiglio regionale del Lazio al posto di Mauro Buschini dimessosi per la presunta concorsopoli alla Pisana. Sono stati 34 i voti a favore del capogruppo del Pd al termine del secondo scrutinio. Sei voti sono andati ad Orlando Tripodi (Lega). Schede bianche due, nulle due.
Non si tira indietro, Vincenzi, rispetto al motivo che lo ha portato all’elezione, la vicenda appunto concorsopoli: “Oggi non mi sfugge l’importanza e la delicatezza di un tema che è attuale nel dibattito tra i gruppi politici presenti in aula e all’attenzione dell’opinione pubblica, per il quale il presidente Mauro Buschini ha presentato le sue dimissioni. Desidero sottolineare, anche io, la correttezza delle scelte del presidente Buschini: la sua proposta di istituire una commissione trasparenza, alla quale affidare il controllo della procedura di assunzione di dipendenti pubblici del Consiglio e le contemporanee sue dimissioni per garantire la massima trasparenza nella costituzione stessa e la più completa autonomia dell’operato che dovrà svolgere, sono decisioni prese in assoluta correttezza istituzionale”.
“Sono convinto – ha aggiunto – che tutto sarà chiarito in modo definitivo con rigore e correttezza nell’interesse di tutti noi e dell’istituzione che rappresentiamo. Auspico che durante il percorso di giusto chiarimento ci sia da parte di tutti il rispetto delle regole democratiche, non viziato da pregiudizi precostituiti. In attesa che si faccia chiarezza è importante evitare processi sommari con sentenze avventate. Sono fiducioso che tutto questo non avverrà e che la nostra istituzione confermerà la sua credibilità”.