Non si arrestato i boati a Orte, sulla cui provenienza sta indagando da settimane l’Ingv con l’ausilio dei vigili del fuoco. Un altro, fortissimo, è stato avvertito la mattina di Pasqua poco prima della 11. Il botto, riferiscono i testimoni, è stato sordo e potente, tanto che, come accaduto nei giorni scorsi, hanno tremato i pavimenti, le pareti e le suppellettili all’interno delle case. E’ sembrato quasi di trovarsi di fronte a una vera e propria scossa di terremoto.
Il sindaco, Angelo Giuliani, ha immediatamente avvertito i vigili del fuoco e la Protezione civile. Sono stati quindi compiuti alcuni sopralluoghi nelle abitazioni dove il boato è stato percepito con più potenza, ma non sono stati rilevati danni. Si è in attesa intanto di nuove comunicazioni da parte dell’Ingv, i cui tecnici durante il mese di marzo hanno eseguito degli accurati sopralluoghi servendosi anche di georadar.