La società So.Co.Fer. di Gallese, che da lavoro a 50 persone a fronte di un fatturato annuo di 10 milioni, è stata acquisita dal Gruppo Atlante, in cui è già presente l’azienda Cronos Sistemi Ferroviari. L’operazione sancisce la nascita di un nuovo player italiano del settore ferrovie. So.Co.Fer. si occupa di produzioni di materiali di armamento ferroviario, mentre Cronos Sistemi si sta affermando sul mercato nazionale specializzandosi nella manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti di trazione elettrica ferroviaria, segnalamento ferroviario e impianto di sicurezza in galleria.
Atlante, nel complesso, fattura 60 milioni di euro e conta circa 1.000 addetti ai lavori. L’età media è di 40 anni. L’amministratore delegato, Avio Di Sano, che di anni ne ha 38, spiega che la forza del Gruppo è proprio nella capacità di dare spazio alle nuove generazioni: “Credo molto nei giovani – afferma- che sono il vero fiore all’occhiello del Paese.
Per questo voglio investire nei giovani senza mai tralasciare l’esperienza di chi può insegnare come eseguire il nostro lavoro”. L’unica eccezione nel gruppo Atlante la fa Cronos, dove “l’età media è 45 anni”. Ma la ragione non è casuale: “Ci abbiamo portato persone con esperienza, essendo un impiego molto specialistico dove si lavora sulle linee in esercizio di interruzione ferroviaria. Queste persone stanno facendo formazione ai più giovani”.
Il Gruppo ha inoltre dichiarato di voler fare un ampliamento dell’attività di formazione di esperti del settore su scala nazionale e internazionale, stringendo accordi con università e istituti per investire sui giovani e implementare l’alternanza scuola lavoro. E all’estero estende anche le sue ambizioni: “Vogliamo internazionalizzare il gruppo. Abbiamo aperto una branch in Romania, dove siamo presenti con Atlante Hub Romania, e inizieremo a guardare all’Europa del nord” conclude l’ad Avio Di Sano.