E se il Lazio torna in arancione da lunedì riaprono le scuole. Lo ha annunciato Zingaretti e lo ha ribadito l’assessore Di Berardino. Ritornerebbero in presenza gli asili nido, le materne, le scuole elementari e le medie riapriranno, mentre le superiori continuerebbero con la didattica a distanza. Si parla solo di tre giorni – il 29, 30 e 31 – ma si vuole lanciare un messaggio positivo alle famiglie. La decisione sarà comunque formalizzata venerdì sera con un’apposita ordinanza dopo l’eventuale ufficializzazione del passaggio in fascia arancione.
“La scelta è stata elaborata – ha spiegato Di Berardino – anche a seguito di un incontro avvenuto con tutte le organizzazioni sindacali del comparto scuola che hanno concordato con l’opportunità di continuare con la Dad al 100% fino a Pasqua per gli istituti superiori. Inoltre, a partire da lunedì 29 marzo e per tutto il mese di aprile, la Regione Lazio consentirà agli studenti di effettuare i tamponi senza ricetta medica negli hub regionali. Con queste soluzioni crediamo di rispondere in modo adeguato alle esigenze delle famiglie e soprattutto di favorire gli studenti più piccoli, evidentemente più in difficoltà nell’apprendimento tramite computer. Fermo restando l’intenzione di tenere aperte le scuole il più possibile, nostra priorità da sempre, la chiusura degli istituti di secondo grado per le giornate antecedenti la Pasqua sono da attribuire anche a motivazioni di tipo organizzativo”.