Rivoluzione nella Lega. I neo coordinatori provinciali, Alessandro Giulivi e Stefano Evangelista, hanno deciso infatti di azzerare tutti i vertici comunali. Un primo passo, è stato spiegato, per rinnovare il partito e metterlo nella condizione di affrontare al meglio le prossime elezioni amministrative.
Discontinuità, dunque, come confermato dal coordinatore regionale Claudio Durigon: “Questo è il primo passo per cambiare pelle in vista delle elezioni di ottobre”. L’obiettivo è di dotare la Lega di un gruppo dirigente capace, in grado cioè di gestire il consenso finora ottenuto, frutto di una tendenza nazionale e non certo delle truppe locali.
La Lega in altri termini ha deciso di fortificare il proprio elettorato anche andando ad individuare referenti nelle zone ancora scoperte e senza rappresentanti.