Arena si difende. Per dovere di cronaca pubblichiamo un comunicato in cui giustifica l’accaduto: “Pur non condividendo le strumentali polemiche che alcuni esponenti politici stanno sollevando sulla mia presenza all’inaugurazione del nuovo centro commerciale nella giornata di ieri, voglio fare chiarezza per i cittadini che, purtroppo, sono costretti a questa ennesima ed inutile polemica. Ricordo a tutti, infatti, che la giornata del ricordo delle vittime di Covid, a cui abbiamo dedicato una toccante cerimonia alla presenza del prefetto e del sottosegretario Battistoni, col pensiero ai tanti concittadini che purtroppo ci hanno lasciato in questo anno difficile , è stata approvata soltanto il giorno precedente dal Senato. Ritengo per questo motivo che i responsabili del centro commerciale, che avevano da tempo preparato questo trasferimento, chiedendo a me e ad altre autorità di partecipare, a porte chiuse e senza la presenza della stampa, non hanno avuto il tempo di rimandarla. Quella del taglio del nastro, poi, è stata soltanto una formalità, evitabile senza dubbio, ma pur sempre una formalità. Come sindaco non ho mai fatto mancare il mio sostegno a nessuna iniziativa imprenditoriale ed è questo il motivo che mi ha visto anche ieri presente, ma soprattutto sono sempre stato in prima linea nel combattere il virus e aiutare famiglie ed imprese in difficoltà, sempre al mio posto e senza mai tirarmi indietro. Un lavoro che ci ha contraddistinti sin dai primi mesi di pandemia e che ci permette oggi di avere una situazione migliore rispetto ad altri territori. Tutto questo mentre chi oggi fa questa sterile polemica, ieri contestava la decisione del governo e chiedeva nuove aperture. Noi continueremo ad occuparci dei viterbesi, della loro salute e del rilancio dell’economia cittadina”.
Contro il sindaco e Battistoni a livello politico scendono in campo la minoranza, ma soprattutto la Lega e FdI. Ecco cosa dice il Carroccio: “La Lega non è intervenuta all’inaugurazione del Globo. Comprendiamo disappunto dei commercianti. Apprendiamo del disappunto che serpeggia tra i commercianti del centro per l’inaugurazione della nuova sede del Globo, ieri, durante la zona rossa della Regione Lazio e della Tuscia, e nel giorno della celebrazione della giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. Comprendiamo anche la contrarietà manifestata sui social da gran parte dell’opinione pubblica che sta vivendo un altro momento difficile, a causa delle nuove restrizioni imposte dalla necessità di contenere la diffusione dell’epidemia. Al riguardo, e semplicemente per una corretta rappresentazione dei fatti, precisiamo che nessun esponente della Lega, consigliere o assessore, ha preso parte all’evento. Manifestiamo la nostra più totale vicinanza alle tante attività e alle imprese costrette in questi giorni a una chiusura forzata: la nostra non vuole essere solo un’attestazione “formale” di solidarietà, ma la promessa concreta di un impegno serio e puntuale a sostenere il nostro tessuto produttivo così duramente colpito dalla pandemia, nell’ambito delle funzioni assegnate alle istituzioni che rappresentiamo e amministriamo nell’esercizio del governo territoriale. Nel contempo, salutiamo con favore ogni evento che possa arricchire e potenziare il nostro tessuto economico, produttivo. Auguriamo, pertanto, anche al centro commerciale buon lavoro”.