I tecnici dell’Ingv a Orte per cercare di fare luce sui boati avvertiti dalla popolazione negli ultimi giorni. In Comune si è svolto nelle scorse ore un summit con un sismologo, un geofisico, un funzionario della Protezione civile e il vice comandante provinciale dei vigili del fuoco alla presenza del sindaco Angelo Giuliani.
Nelle prossime ore saranno compiuti dei sopralluoghi nei punti in cui sono stati avvertiti i boati, si cercherà di verificare la presenza o meno di eventuali segni (crepe, spaccature, ecc.) sul terreno e nelle falde quantomeno più superficiali. Ci vorrà del tempo, probabilmente, per risalire alle cause del fenomeno e solo dopo si potrà decidere il da farsi.
Di sicuro continuano per il momento ad arrivare le testimonianze dei cittadini che hanno ascoltato i boati e che in qualche caso hanno anche assistito al tremolio di finestre e suppellettili. Tutti concordano nel sostenere che si è trattato di boati spaventosi, motivo per cui l’agitazione continua ad essere forte.