E meno male che il sindaco Arena, nel firmare l’ennesima ordinanza contro gli assembramenti dei giovani in centro, aveva promesso il pugno duro. Così non è e non sarà anche perché, al di là delle dichiarazioni di principio, il numero dei vigli è quello che è. Fatto sta che anche oggi si è assistito a un sabato pomeriggio di ordinario struscio, con soste e formazione di raggruppamenti, in tutte le aree dichiarate interdette dal Comune. Le foto sopra sono state scattate a piazza della Repubblica.
Dal canto suo, la Regione invita a mantenere alta la guardia anche se il Lazio, restando ancora in fascia gialla, ha per un’altra settimana scampato il pericolo di restrizioni più stringenti: “E’ in corso in questo momento – dice l’assessore D’Amato – una battaglia molto importante nel Lazio, questa settimana siamo in zona gialla ma non è una tana libera tutti. Serve grande attenzione e il rispetto delle regole”.