Il Lazio resta ancora in fascia gialla nonostante l’aumento di contagi che sta interessando varie zone della regione. Determinante, per non passare nella fascia arancione, con maggiori restrizioni, la lieve diminuzione dei ricoveri in terapia intensiva.
“Bene il Lazio ancora in zona gialla. Un risultato – ha commentato Zingaretti – di tutta la nostra comunità. Mi raccomando: non abbassiamo la guardia. Le varianti del virus sono molto invasive e i contagi crescono”.
In effetti, nelle ultime 24 ore su quasi 15 mila tamponi (meno 264 rispetto a ieri) e quasi 20 mila antigenici per un totale di oltre 34 mila test, si registrano 1.539 nuovi casi positivi (più 283 rispetto al giorno precedente), con 732 contagi a Roma. Inoltre, si sono avuti 19 decessi (più 1 rispetto a ieri) e 1.082 guariti.
“Aumentano i casi, i decessi e i ricoveri, mentre diminuiscono le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10 per cento, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4 per cento. I casi a Roma città sono a quota 700 – commenta l’assessore D’Amato -. La zona gialla aumenta le responsabilità, guai ad abbassare la guardia. Oggi abbiamo più 639 casi rispetto a venerdì scorso”, ha fatto notare l’assessore.