• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Infortuni sul lavoro da Covid, più di 300 denunce

Infortuni sul lavoro da Covid, più di 300 denunce

27 Gennaio 2021

Quanto ha inciso finora la pandemia sulla salute e sulla sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori della Tuscia? Alla domanda risponde la Uil di Viterbo, attraverso un approfondimento dedicato alle infezioni contratte sul lavoro da gennaio a dicembre 2020. I dati non sono rassicuranti, anzi mostrano un preoccupante incremento negli ultimi tre mesi. Se a fine ottobre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid censite dagli uffici dell’Inail erano 122, a fine novembre avevano sfondato il tetto delle duecento unità, per la precisione 237. E a fine dicembre sono arrivate a 316. “Praticamente – spiega Giancarlo Turchetti, Segretario della Uil di Viterbo –  in soli tre mesi questa specifica tipologia di infortunio sul lavoro è aumentata di 194 unità. Una cifra che equivale al 4,3 per cento di tutti i contagi registrati nel Lazio”.

Dall’approfondimento della Uil di Viterbo emerge che il numero più elevato di infezioni si è registrato tra le donne con 195 casi, 121 quelli tra gli uomini. La fascia di età più colpita è stata quella tra i 50 e i 64 anni con 120 casi, seguita da quella tra i 35 e i 49 anni con 115 segnalazioni. Mentre tra gli under 34 i contagi sono stati 76 e tra gli over 64 cinque. Nessuna segnalazione si è fortunatamente trasformata in decesso. Ma nel Lazio in dodici mesi sono state 28 le morti a seguito del contagio da coronavirus sul posto di lavoro. Sempre nella regione l’anno si è chiuso con 7381 denunce all’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro sul lavoro. Operatori socio sanitari e socio assistenziali, medici e infermieri le professionalità più esposte.

“La Tuscia – aggiunge l’esponente sindacale – dopo Roma (5863 denunce), Latina (487), Frosinone (471) e prima di Rieti (244) è stata la terza area dove il virus ha creato più disagi tra i lavoratori e le lavoratrici. E questo è accaduto soprattutto durante la seconda ondata pandemica”.

“Non sappiamo cosa accadrà nei prossimi mesi – conclude Turchetti – E presto infatti per dire che ci siamo lasciati alle spalle la fase peggiore. Certo è che i dati purtroppo saranno destinati a crescere per effetto del loro consolidamento. E’ anche certo che la campagna vaccinale, anche se ha già subito un rallentamento, offrirà protezione alle categorie finora più esposte al covid. Un fatto però è certo: quanto accaduto nei dodici mesi dello scorso anno ha riproposto in tutta la sua centralità il tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Un argomento che la Uil, dal nazionale, al regionale, fino ai territori, è costantemente impegnata per scongiurare sempre di più i rischi e i pericoli che i lavoratori vivono quotidianamente. Ma il lavoratore è un cittadino, una persona. Visto da questa prospettiva il problema investe la sanità e la necessità di ridisegnarla complessivamente. Non a caso il Segretario generale Pierpaolo Bombardieri chiede ripetutamente alla politica di accedere ai fondi del Mes”.  

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.