Se la frequenza degli interventi del prefetto nella vita amministrativa cittadina fossero considerati un indicatore dell’efficienza dell’attuale amministrazione comunale, Arena avrebbe di che preoccuparsi. E in verità, il sindaco, che girando per la città coglie gli umori della gente, un po’ di preoccupazione comincia a nutrirla se è vero che ha chiesto alla giunta di mettersi a lavorare seriamente. Tra tre mesi, ha promesso, si farà una verifica e si trarranno le conclusioni. Vedremo…
Per adesso, ad ovviare alle carenze di Palazzo dei Priori ci deve però appunto pensare Giovanni Bruno, che ha disposto nuovi controlli dei vigili del fuoco per il freddo nelle aule e altri ancora alle mure della città, dopo l’ultimo crollo a Valle Faul. La decisione l’ha comunicata con due lettere inviate ad Asl, Comune, vigili del fuoco e Soprintendenza.
Per quanto riguarda le scuole era stato sempre il prefetto una settimana fa a chiudere la materna dell’Ellera dopo la segnalazione di bambini in classe con i cappotti. Il problema per ora è stato risolto, ma da parte dei genitori, anche di altre scuole, continuano le segnalazioni, motivo per cui Bruno vuole tenere alta l’attenzione. E così, alla direzione generale della Asl e al Comando provinciale dei vigili del fuoco, chiede “di effettuare presso gli istituti scolastici dove sono state riscontrate criticità una più generale verifica che coinvolga anche gli impianti di riscaldamento, i locali dove gli stessi trovano collocazione e le relative centrali termiche. Chiedo di valutare l’esigenza di operare le ritenute verifiche che consentano di prevenire ogni possibile rischio per l’incolumità di coloro che frequentano ogni giorno gli ambienti scolastici”.
Il crollo delle mura secondo il prefetto, è invece “un fatto di assoluta rilevanza sia sotto il valore storico e architettonico che esse rivestono, sia sotto il profilo della pubblica incolumità. Un episodio che richiede di controllare lo stato attuale delle mura cittadine”. Per questo sollecita “con solerzia ogni azione necessaria a verificare la sicurezza sotto l’aspetto strutturale e il buono stato di conservazione delle mura perimetrali che circondano la città”.