Migliora, secondo l’ultima indagine del Sole 24 Ore, la qualità della vita in provincia di Viterbo, che, nella speciale classifica stilata dagli esperti interpellati dal quotidiano di Confindustria, scala 15 posizioni rispetto allo scorso anno, passando dal 73° al 58° posto. Ai primi tre posti troviamo Bologna, Trento e Bolzano, mentre in coda Caltanissetta, Siracusa e Crotone.
La Tuscia ha ottenuto un punteggio di 507,50, frutto delle performance registrate dagli indicatori presi in esame, che sono 90, raggruppati però in sei macro-aree. Ricchezza e consumi: la Tuscia conquista il 67° posto, in salita rispetto all’anno scorso, laddove il calo del Pil pro capite è stato del 5,9% rispetto a prima della pandemia, dunque più contenuto se confrontato con quello di altre aree del Paese. Affari e lavoro: per Viterbo posto numero 17, sempre in risalita. Demografia e salute: 78° posto. Ambiente e dei servizi, 62° posto. Giustizia e sicurezza: 45° posto nazionale. Cultura e tempo libero: 35° posto.