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Home » Politica » Civita Castellana città “impestata”. Bufera su Scarnati

Civita Castellana città “impestata”. Bufera su Scarnati

30 Novembre 2020

Stavolta il sindaco di Fabrica di Roma, Mario Scarnati, deve averla fatta fuori dal vaso. E deve essersene accorto anche lui se è vero che nel giro di poche ore ha fatto sparire dal suo profilo Facebook il post della discordia.

I fatti. In mattina Scarnati pubblica un messaggio al fulmicotone: “Chiederò l’istituzione della zona rossa per Faleri e Parco Falisco”. Si tratta delle frazioni più importanti del paese, abitate da molti civitonici. Motivo dello sfogo del primo cittadini il fatto che proprio qui si è registrato il maggior numero di contagi, importati, come hanno capito tutti quelli che hanno letto il post, dall'”impestata” vicina comunità di Civita Castellana, città con la quale, secondo il primo cittadino, i residenti delle due frazioni fanno la spola tutti i giorni.

Fatto sta che nel giro di pochi minuti la bacheca Facebook di Scarnati e stata sommersa di commenti al limite della querela, con gente che lo invitava addirittura a dimettersi. Alla fine anche lui, così notoriamente senza peli sulla lingua, si è dovuto ricredere. Post cancellato e pace fatta per qualche ora.

Poco più tardi, appresa la notizia di altri sei contagi, Scarnati è tornato però alla carica:

Oggi abbiamo altri sei positivi al Covid. Con riferimento ai commenti suscitati dal mio articolo di oggi, postato qui su fb, ed, in particolare al commento dell’avv. Giuseppe La Bella, che ha fatto valutazioni del tutto gratuite e fuori luogo pubblicate anche sul Corriere di Viterbo, ritengo doveroso far sapere ai cittadini il vero intendimento che mi ha spinto ad esternare quanto pubblicato e cioè la maggiore tutela per la salute pubblica dei miei concittadini e in particolare di quelli delle frazioni di Faleri e Parco Falisco, visto che, come è noto, si sono riscontrati i maggiori contagi proprio in quella popolazione che frequenta per lavoro, quotidianamente, Civita Castellana. Qualcuno ha voluto strumentalmente portare il post su un altro piano politico, senza che ci fossero motivi di alcun genere, in quanto, come ripeto, l’unico motivo che mi sta a cuore in questo momento è la salute della popolazione dei residenti di Faleri, Parco Falisco e di tutta Fabrica di Roma. E’ assurdo pensare che nel mio post ci fossero intenti negativi o persecutori nei confronti dei cittadini di Faleri e Parco Falisco. Del resto, quella di voler trasformare in zona rossa le due località è stata una vera e propria provocazione, che evidentemente ha colto nel segno, ma chi mi conosce bene sa che se io avessi voluto e o potuto fare questo l’avrei fatto senza minacciarlo. I denigratori del sottoscritto, ed in particolare quelli politici, non possono, in alcun modo, strumentalizzare frasi scritte con buon senso e con finalità esclusivamente sociali trasformandole in questioni politiche che possono invece avere discussione in altra sede più opportuna e competente”.

E per concludere la stoccata finale all’avvocato La Bella e al sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri: “L’avvocato Giuseppe La Bella STIA TRANQUILLO, così come il sindaco di Civita Castellana, dormissero, COME SEMPRE HANNO FATTO, sonni tranquilli che Mario Scarnati lavorerà sempre nell’interesse della popolazione per il benessere di tutti ed in particolare per la salvaguardia della salute in in momento tragico del nostro Paese. Al fine di evitare ulteriori polemiche ho eliminato il post che aveva originato tutto questo”. Amen.

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