• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Mini zone rosse, multe fino a mille euro per chi non si adegua

Mini zone rosse, multe fino a mille euro per chi non si adegua

28 Ottobre 2020

Debuttano anche nella Tuscia le mini zone rosse. Aree dove, per evitare gli assembramenti, non sarà consentito sostare di pomeriggio, di sera e nelle ore notturne. Le vie e le piazze interessate dal provvedimento: largo Marconi, piazza della Repubblica, piazza Unità d’Italia, piazza dei Caduti, piazza Martiri d’Ungheria, parco di Valle Faul, via Valle Piatta, nella zona delle scale che conducono alla chiesa di S.Maria della Salute, via san Clemente, nella zona delle scale che conducono a piazza San Lorenzo. La chiusura è disposta tutti i giorni, dalle ore 18 alle ore 24.

“Un provvedimento necessario per evitare la concentrazione di persone in alcuni luoghi in particolare – ha spiegato il sindaco Arena – nonostante i divieti di assembramento vigenti e nonostante le numerose raccomandazioni”. Previste sanzioni per i trasgressori. In caso di inottemperanza sarà applicata la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 400,00 a € 1.000,00. In considerazione della continua evoluzione della situazione epidemiologica, il provvedimento ha natura sperimentale e potrà essere sottoposto a modifiche o integrazioni alla luce delle eventuale nuove disposizioni legislative e dell’evoluzione delle necessità legate al contenimento della diffusione del contagio. L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it . 

per il momento saranno a largo Marconi, nei pressi della Banca d’Italia, e in via San Clemente, ma sembra che Arena non escluda di estendere il provvedimento anche ad altri luoghi dove non è raro incontrare gruppi di giovani.

Il primo Comune ad introdurre questa novità era stato tre giorni fa Tuscania, dove erano state chiuse via della Torretta, via Poggio Barone, via del Turco, piazza Vittorio Veneto, largo Padre Alceste Piergiovanni e largo della Rosa, poiché, aveva spiegato il sindaco Fabio Bartolacci, “nelle ore pomeridiane, serali e notturne si registra la presenza di numerosi adolescenti e ragazzi con situazioni di aggregazione e assembramento e con rischio e fonte di contagio”. “E’ fatto salvo – aveva specificato Bartolacci – l’accesso e il deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”.

Si tratta quindi di misure di natura precauzionale tese a prevenire la trasmissione del virus, evitando ogni forma di assembramento nei luoghi pubblici. “I ragazzi – aveva sempre spiegato Bartolacci – hanno bisogno di socializzare, ma noi abbiamo il dovere di fare i controlli e di cercare di evitare che si creino situazioni di pericolo”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.