E’ una marcia inarrestabile quella del Covid in provincia di Viterbo. Con focolai concentrati nelle scuole, dove il virus dilaga a macchia d’olio. Una circostanza sulla quale è opportuno fare approfondimenti il prima possibile, sia per quanto riguarda la tempestività con cui vengono eseguiti i tamponi e vengono messi in isolamento tutti i contatti dei positivi, sia per le carenze nell’attuazione delle misure di contenimento.
Allarme rosso, in questo contesto, a Viterbo città, a Civita Castellana (dove sono risultati positivi sei studenti del liceo scientifico Colasanti) e a Nepi (qui stamattina sono state sospese le lezioni in altre tre classi). A Viterbo ufficialmente si sa di due casi al Buratti e di due casi al Ruffini, uno al Da Vinci e uno al Paolo Savi, ma la situazione è molto diversa. Di ragazzi contagiati, in attesa di tampone o di esito di tampone, ce ne potrebbero essere molti di più. Stesso ragionamento per le scuole elementari e medie.
A Nepi sono in isolamento due sezioni del liceo Midossi, mentre a Montefiascone, dopo la riscontrata positività di un 17enne, è stata messa in quarantena una classe.