A due settimane dall’inizio della scuola il sistema dei trasporti pubblici (Cotral) per gli studenti è insufficiente. A causa dell’emergenza Covid, infatti, è stata ridotta la capacità degli autobus e questa restrizione ovviamente lascia a piedi numerosi ragazzi. Segnalazioni arrivano da ogni parte della provincia, dove i giovani pendolari non riescono a raggiungere o a tornare a casa dagli istituti di Civita Castellana, ad esempio. Problemi che si ripetono anche a Orte, difficilmente raggiungibile dai ragazzi di Bassano in Teverina, o di Soriano nel Cimino.
“Questa situazione è inaccettabile. Gli studenti hanno il diritto di raggiungere la propria scuola – dice la Rete degli studenti medi – e di farlo in maniera sicura anche in questo periodo. Eppure nessuno ha tentato di risolvere questo problema, che era decisamente prevedibile: non c’è stato l’aumento delle corse che era stato promesso e non è mai stato ideato un piano attuabile in grado di garantire un trasporto efficiente per tutti”.
Per denunciare questa situazione la Rete degli studenti medi ha scritto una lettera alla Cotral in cui vengono descritte le problematiche che sono state riscontrate.