Una singolare vicenda quella denunciata dal consigliere comunale Luca Torelli, a pochi giorni di distanza dall’esito delle elezioni comunali. Il neo sindaco Mazzarella ha pubblicato il bando per la raccolta delle olive di proprietà del Comune, ma a quanto pare per qualche persona vicina all’amministrazione comuale il bando non sembra aver effetto.
A chiarire la vicenda di seguito pubblichiamo la nota firmata dal consigliere Luca Torelli.
Accade a Blera che ad appena 7 giorni dalla elezione del sindaco Mazzarella, venga pubblicato un bando per la raccolta delle olive di proprietà del Comune.
L’avviso pubblico, del 28 settembre, prevede che gli interessati possano presentare domanda entro il 05 ottobre, giorno in cui sarà determinato l’affidamento a coloro che, avendo fatto richiesta, abbiano dimostrato di avere i requisiti.
Ma a Blera accade qualcosa di più. Infatti la mattina del 29 settembre, alle 6,30, il fratello di una consigliera di maggioranza inizia a raccogliere le olive di proprietà comunale per le vie del Paese, come se l’avviso pubblico non fosse mai esistito e senza alcuna regolamentazione di traffico e sosta.
Il cambiamento di cui abbiamo parlato per mesi durante la campagna elettorale non riguardava solo l’immagine del Paese, con opere ed investimenti importanti da mettere in cantiere.
Il cambiamento che auspicavamo con la nostra candidatura riguardava un nuovo modo di amministrare, volto a dimostrare che tutti abbiamo gli stessi diritti e che nessuno può permettersi di calpestarli. Sembra un principio elementare, di quelli che si trovano nelle favole lette ai bambini per insegnare loro alcuni modelli comportamentali.
Purtroppo però, con questa prima perla del nuovo corso del Comune di Blera, abbiamo già capito che alcuni soggetti non hanno avuto la fortuna di ascoltare o leggere questi libri. Per cui Orwell, quando 75 anni fa scrisse che “Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri” (tratto da “La fattoria degli animali”, 1945), non era poi tanto lontano dal descrivere quanto sarebbe accaduto a Blera nel 2020.
Luca Torelli