Mentre oggi in provincia di Viterbo si sono registrati altri tre casi positivi (1 ad Acquapendente, 1 a Fabrica di Roma, 1 a Tarquinia, dei quali uno di rientro dal Principato di Monaco, mentre le altre due persone hanno effettuato il tampone nasofaringeo per la presenza di sintomi, sono iniziati gli incontri in webinar che la Asl ha organizzato per illustrare agli istituti scolastici il protocollo operativo realizzato, nel rispetto delle linee guida della Regione Lazio, con lo scopo di rafforzare lo stato di preparazione del binomio scuola –sanità e di limitare la diffusione del virus attraverso misure puntuali da attuare in caso di un evento isolato o di un eventuale focolaio che coinvolga le strutture.
Sono 88 i dirigenti e i referenti Covid delle scuole della Tuscia (suddivisi a gruppi in base al distretto territoriale di competenza) che hanno aderito all’invito dell’azienda sanitaria e che, in conference call, si stanno confrontando con il Team operativo coronavirus.
“Tra le azioni che la Asl ha messo in campo a supporto degli istituti scolastici provinciali – si legge in una nota – figura anche l’istituzione di tre Unità multiprofessionali Covid, distribuite per ognuno dei 3 distretti sanitari del Viterbese, composte ciascuna da un medico del dipartimento di prevenzione, un medico del distretto o delle cure primarie, un infermiere Api, un tecnico della prevenzione, uno psicologo e un assistente sociale. Il progetto, inoltre, prevede un raggio di azione più ampio con specifiche attività di comunicazione, condivise tramite webinar, social media, opuscoli e manifesti, rivolte a famigliari, operatori e studenti. Informazione, dunque, ma anche promozione della salute e sostegno piscologico, tramite il contributo dei professionisti aziendali per comunicare i meccanismi di rafforzamento delle risorse locali, delle strategie di solidarietà presenti all’interno delle comunità e della gestione dello stress”.