L’area archeologica dell’antica città di Ferento sarà accessibile anche per l’intero week end di Santa Rosa, grazie all’impegno dell’associazione culturale Archeotuscia, che, con i suoi volontari, ha nel frattempo ripulito l’intero decumano e l’area delle antiche terme. Per i visitatori, che debbono rispettare le disposizioni previste dalle norme anti Covid, è possibile visitare i resti dell’antica città, in particolare il bellissimo teatro romano, dove recentemente si è svolta la 55a edizione della stagione estiva “Appuntamenti al tramonto”, i resti delle terme, quelli della domus del I secolo d. C. e percorrere l’intero decumano liberato dalle erbacce. Gli approfondimenti sono consultabili su quattro pannelli fatti apporre da Archeotuscia che illustrano le caratteristiche dei singoli monumenti.
L’attività dell’associazione culturale Archeotuscia di Viterbo, presieduta dall’ingegner Luciano Proietti, prosegue con un apposito programma già definito per i mesi settembre e ottobre, consultabile sul sito www.archeotuscia.it. Venerdì 11 settembre presso il Ce.Di.Do. (Palazzo dei Papi) verrà ufficialmente presentata la nuova guida di Ferento a firma dell’archeologa Giovanna Ottavianelli pubblicata dalla casa editrice Controstampa su concessione di Historia Associazione Culturale per la divulgazione dei beni culturali d’Italia su proposta dell’associazione viterbese Archeotuscia. Il libro-guida Ferento, Civitas Splendidissima è inserito nella collana Antiqua Res.
Info visite Ferento: 328 7750233 – 339 2716872, Internet: www.archeotuscia. com e mail: archeotuscia@gmail.com