• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Turismo e tempo libero, si teme un autunno infernale

Turismo e tempo libero, si teme un autunno infernale

28 Agosto 2020

Nel commercio e nel turismo, secondo un’indagine della Confesercenti commissionata alla Swg, ci sarebbero circa 90 mila imprese pronte a chiudere per sempre i battenti già da questo autunno, anche al netto di nuovi lockdown. Un colpo senza precedenti al lavoro autonomo, che avrà conseguenze anche sul lavoro dipendente: tra le attività che proveranno a resistere, infatti, quattro su dieci segnalano la necessità di ridurre il personale.

“La possibilità di un autunno nero, sul fronte del lavoro autonomo e dipendente, è sempre più concreta. Il timore di nuovi blocchi dell’attività, a seguito dell’incremento di contagi, aumenta ancora di più l’incertezza degli operatori economici. Molte imprese, travolte dall’anno più difficile di sempre ed impossibilitate a ristrutturare l’attività a causa del blocco dei licenziamenti, non vedono altra via d’uscita che chiudere. Una prospettiva che dobbiamo assolutamente scongiurare – dice l’associazione di categoria -. Serve uno scatto in avanti. I provvedimenti presi fino ad ora hanno aiutato ad attutire il colpo, ma serve una diversa prospettiva: dobbiamo passare da un’ottica di emergenza ad una di rilancio. Abbiamo bisogno di una grande accordo tra governo e parti sociali, in primo luogo associazioni datoriali, per mettere urgentemente in campo le due riforme che il nostro Paese ha sempre rimandato, e che oggi sono necessarie più che mai: quella del sistema fiscale e quella del lavoro. Il governo è impegnato sulla prima: bene, ma non basta pensare a recuperare l’evasione. Serve un sistema impositivo più leggero e flessibile, per accompagnare una crisi che si preannuncia diversa da tutte le precedenti. Anche sul lavoro occorre intervenire al più presto: impedire semplicemente i licenziamenti non risolverà il problema, anzi. Le imprese hanno bisogno di ristrutturarsi per rispondere all’emergenza: in questo quadro, cristallizzare attività che non funzionano più rischia solamente di peggiorare una situazione già esplosiva. Il lavoro va tutelato tutto, non solo quello dipendente. La conversione del DL Agosto è la prima occasione utile per dare risposte a chi fino ad ora non le ha avute: non manchiamola”.

I dati del sondaggio Confesercenti – Swg vengono confermati da quelli contenuti nell’Osservatorio sul precariato diffuso dall’Inps. La contrazione, rileva l’Istituto, è risultata particolarmente negativa nel mese di aprile (-83%), con un miglioramento a maggio (-57%). La contrazione ha riguardato tutte le tipologie contrattuali; in maniera nettamente  accentuata ciò si osserva per le assunzioni con contratti di lavoro a  termine (stagionali, intermittenti, somministrati, a tempo determinato). Le trasformazioni da tempo determinato nel periodo gennaio-maggio 2020 sono risultate 229.000, anch’esse in flessione  rispetto allo stesso periodo del 2019 (-31%; -43% per il mese di  maggio)

La situazione appare preoccupante in provincia di Viterbo: “Anche nella Tuscia – afferma Vincenzo Peparello, presidente della Confesercenti di Viterbo e membro della presidenza nazionale –  siamo al lavoro per scongiurare la chiusura delle imprese con gravissime ripercussioni occupazionali. Serve un grande patto a livello provinciale tra le parti sociali con l’obiettivo di tutelare imprenditori e lavoratori. Senza un decisivo intervento si corre il rischio di assistere ad un succedersi di  chiusure da parte di aziende con conseguente perdita di molti posti di lavoro. Sarebbe un danno – conclude Peparello – difficilmente recuperabile per il futuro economico del territorio”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok