Con l’approvazione della delibera con cui il Comune affida la gestione della piscina alla Fin si è chiusa una delle pagine più brutte dell’amministrazione Arena. Non per l’argomento in sé, ma per le contraddizioni che ne sono scaturite. Le quali hanno messo in luce una maggioranza inesistente, e cioè l’occupazione di Palazzo dei Priori da parte di un gruppo di persone che si sono fatte eleggere senza nessun minimo comune denominatore, se non quello rappresentato dalla volontà di ognuno di gestire il proprio orticello.
La piscina passa alla Federnuoto per 8 anni tramite una convenzione rinnovabile per altri 8. Secondo il sindaco, che ha fortemente voluto l’operazione, si tratta di una grande opportunità per Viterbo dal momento che, grazie alle gare di livello nazionale che vi si svolgeranno (si pensi che in occasione degli europei di nuoto a Roma la federazione utilizzerà l’impianto viterbese per far allenare i propri atleti), il nome di Viterbo sarebbe destinato ad andare oltre i confini della Tuscia. Staremo a vedere se è davvero così.
Certi per il momento gli oneri a carico del Comune, rappresentati dagli interventi di manutenzione straordinaria, che al momento nessuno può quantificare ma che, come si sa, potrebbero sempre rivelarsi notevoli dato che si parla di un impianto non certo modernissimo e quindi come tale bisognoso di lavori di restyling più o meno importanti. Dal canto suo la Fin riconoscerà al Comune un canone annuo di 12 mila euro.