Il Comitato per la riapertura della ferrovia Civitavecchia-Capranica-Sutri-Orte ha presentato uno studio di fattibilità alla struttura di Investitalia costituita presso la Presidenza del consiglio dei ministri. La proposta è stata già sottoscritta dai Comuni di Civitavecchia, Gallese e Ronciglione e da moltissime associazioni ferroviarie.
Essa prevede la riapertura della trasversale ferroviaria per destinarla ai traffici portuali, sia merci che passeggeri generati dal porto di Civitavecchia, ma anche al trasporto pubblico locale, realizzando un’efficace connessione con il resto della rete ferroviaria e l’alleggerimento del nodo di Roma. In essa vengono sottolineati gli aspetti riguardanti i vantaggi ambientali e quindi sanitari del trasporto ferroviario rispetto a quello stradale.
Lo studio è stato valutato meritevole di approfondimento e nei prossimi giorni sarà oggetto di alcune riunioni al ministero alle quali è stato invitato il Comitato.