In 1.600 metri quadri trovati 1.008 rifiuti, circa 6 rifiuti ogni 10 mq. Terza giornata di Goletta dei laghi nel Lazio. I volontari di Legambiente sono stati impegnati nel monitoraggio dei rifiuti abbandonati lungo la riva del lago di Albano di Castel Gandolfo, in corrispondenza di via Spiaggia del lago, lungo due transetti. I risultati della caratterizzazione dei rifiuti abbandonati lungo l’ambiente ripariale, su un’area campionata di 1.600 mq sono stati: 1.008 rifiuti, il 41,6% sono mozziconi di sigaretta, il 36,4% plastica monouso abbandonata, una concentrazione di rifiuti molto elevata rispetto a quanto riscontrato nel medesimo controllo lungo le spiagge del litorale del Lazio. “C’è una quantità veramente preoccupante di rifiuti abbandonati lungo le rive del lago Albano, con elevatissima concentrazione di mozziconi di sigarette e plastiche monouso ma anche di bottiglie in vetro e altri oggetti – dichiara Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – il chiaro risultato di comportamenti incivili e di una raccolta che non funziona come dovrebbe. Bisogna mettere in campo tutto il possibile per impedire in primo luogo l’utilizzo di plastiche negli imballaggi e nel confezionamento di prodotti ad uso alimentare, nel rispetto del pacchetto europeo per l’economia circolare e adottando, di fronte alla presenza di ecosistemi idrici tanto belli quanto delicati, soluzioni intelligenti e virtuose: dal vuoto a rendere al monouso in bioplastiche, prima che ogni rifiuto plastico si trasformi in centinaia di particelle di microplastica disperse nell’acqua del Lago”.