Chiude a via della Cava un locale – Pinsa Romana – a cui il Comune non ha voluto concedere spazi all’esterno. Sul motivo della decisione, in attesa che la giunta Arena faccia sapere il suo punto di vista, è mistero. Posti all’aperto sono stati dati a tutti, ma qui no. Figli a e figliastri?
“Con immenso rammarico e dispiacere – scrivono i titolari dell’attività – Pinsa Romana vi comunica la chiusura della nostra attività.Salutiamo tutti i nostri affezionati clienti che sono stati i nostri unici sostenitori, visto che, nostro malgrado, il Comune di Viterbo ci ha aiutati solo per raggiungere una chiusura bocciando la nostra richiesta di suolo pubblico presentata regolarmente e con tutta la documentazione necessaria (ad altre attività che utilizzano gli spazi solo per mettere vasi di fiori è stata invece accettata). Vorrei dire, caro Comune, che questa decisione dopo il periodo di Covid e di emergenza economica e sanitaria ha fatto crollare la nostra piccola impresa familiare, privandoci della possibilità di aumentare anche se di poco i già bassissimi incassi che non ci permettono di sostenere tutte le spese che noi abbiamo per garantire al nostro cliente la qualità e la professionalità che ci hanno sempre distinto nel Viterbese. Comunque, vorrei ringraziare ancora i nostri affezionati clienti che ci sono stati vicini con l’augurio che le cose cambino e che un giorno tornino a mangiare la nostra Pinsa Romana. Ce l’abbiamo messa tutta ma tu, Comune di Viterbo, ci hai fatto Chiudere”.