Caffeina lascia Viterbo e si trasferisce al Castello di Santa Severa di proprietà della Regione Lazio. Ci ha pensato il Covid a togliere dall’imbarazzo Filippo Rossi e l’Amministrazione Arena, nel senso che le cose sarebbero andate così anche se non ci fosse stata l’emergenza? Vallo a sapere. Visto quanto accaduto con il Christmas Village non si tratta di un’ipotesi campata in aria.
Non è un mistero che dentro l’attuale maggioranza in molti non gradiscano la straripante visibilità acquistata da Rossi. Il quale dal canto suo non ha mai fatto nulla per farsi amare. Anzi. Resta il fatto che Viterbo dopo tredici anni perde la sua manifestazione estiva di punta. Ufficialmente per la difficoltà ad organizzare misure di contenimento nelle piazze, ufficiosamente per tanti altri motivi. Non ultimo il patto di ferro stretto da Rossi con la Regione Lazio in tema di finanziamenti e sovvenzioni e al contempo la manina tirata di De Carolis & C., che di eventi conoscono solo i loro. La storia finisce così, ma probabilmente si tratta solo di un capitolo. Altri ne vedremo nei prossimi mesi e anni.
La quattordicesima edizione del Caffeina Festival a Santa Severa si svolgerò dal 1° luglio al 30 agosto. Soddisfatto Zingaretti: “Il Castello di Santa Severa è un simbolo di ripartenza. Dal momento della sua riapertura, dopo che per anni è stato sottratto al territorio, abbiamo continuato a lavorare affinché potesse tornare ad essere il Castello di tutte e di tutti. In tale momento questo spazio pubblico recuperato e restituito rappresenta il luogo ideale in cui realizzare progettualità di spessore che bene rappresentano il nostro Lazio – dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti –. Il Festival Caffeina 2020 è un’ulteriore importante occasione per tutti noi di tornare a vivere in estate il Castello affacciato sul mare per recuperare, sempre in sicurezza, quella serenità che tanto abbiamo desiderato”.
Il complesso monumentale per due mesi accoglierà un ricco cartellone di appuntamenti per grandi e piccini con la regia di Caffeina Group e Carramusa Group e con la media partnership de Il Fatto Quotidiano. La direzione artistica è affidata a Filippo Rossi e ad Annalisa Canfora per la sezione teatro e spettacolo, affiancati da Raffaello Fusaro, responsabile cinema, e da Tania Sailis, coordinatrice del programma.
Sono tanti i nomi che comporranno il programma del festival 2020 tra cui Enrico Mentana, Giancarlo de Cataldo, Giampiero Mughini, Walter Veltroni, Corrado Formigli e Andrea Vianello ma anche importanti protagonisti del teatro e del cinema, come Moni Ovadia, Francesco Montanari, Michela Andreozzi, Alessandro Haber, Michele Placido e Sergio Rubini. Spazio anche, come di consueto nella storia di Caffeina, ai più piccoli con gli spettacoli di teatro ragazzi curati dalla compagnia Teatro Viola con il Teatro Verde di Roma e l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata di Jesi.
Imponenti gli spazi e i giardini vista mare in cui le attività di Caffeina Festival si terranno nel pieno rispetto delle normative vigenti in tema di prevenzione e protezione, attenti alla sicurezza di ospiti, maestranze dello spettacolo e artisti. “Siamo pronti ad una grande occasione per la quattordicesima edizione di Caffeina Festival”, spiegano Gaetano Carramusa, imprenditore e AD di Caffeina Group e Filippo Rossi, direttore artistico del festival: “La tradizione di Caffeina non finisce. Anzi: nonostante la crisi sanitaria abbiamo scelto di cambiare pelle per diventare un festival davvero nazionale, un festival a tutto campo. Grandi eventi, personaggi di rilievo e un’atmosfera gioiosa saranno gli ingredienti di questa estate”.