Potrebbe arrivare già oggi la nuova ordinanza di Nicola Zingaretti sulla riapertura delle sale da gioco nel Lazio a partire dal 19 giugno. E’ quanto emerso al termine del tavolo tecnico di ieri tra gli operatori, l’ufficio del gabinetto del presidente e il reparto tecnico della Regione.
In rappresentanza del settore erano presenti Marco Mele per le sale bingo (e per l’associazione Agsi), Christian Evangelisti e Daniele Pinti, portavoce della Federazione italiana gestori scommesse, Giuseppe Ferraguti per le sale slot/vlt ed Emanuele Gianfelici per le sale giochi da intrattenimento senza vincita in denaro. Secondo quanto apprende Agipronews, nessuna criticità è stata rilevata per i protocolli di sicurezza proposti per sale scommesse, sale slot/vlt e sale “amusement”, mentre permangono le perplessità dei tecnici sulle sale bingo, già fatte presenti nell’incontro di due giorni fa.
“La Regione insiste sullo stazionamento che comportano tali sale – spiega ad Agipronews Marco Mele -. La nostra proposta è quella di contingentare non solo le presenze, ma anche i tempi di permanenza al loro interno”. In particolare, l’idea è di limitare a 30 minuti il tempo limite per ogni gruppo di giocatori: al termine di ogni mezzora, il personale provvederebbe al “ricambio” di pubblico. “In questo modo il problema dello stazionamento potrebbe essere risolto”, aggiunge Mele, che conferma l’avallo dei tecnici per i protocolli di scommesse e apparecchi da gioco. “Domani (oggi, ndr) potrebbe essere il giorno utile per la nuova ordinanza – spiega ancora -. L’auspicio è che la situazione si sblocchi a partire dal 19 giugno, in concomitanza con il campionato”.